venerdì 18 novembre 2011

Il fascino discreto del tenente Caine

di Fifì*

E’ lunedi sera, sono da mia sorella con la mia nipotina in braccio, ad un certo punto dico: “devo andare, ho un appuntamento Horatio mi aspetta” mia sorella sorride, mio cognato mi guarda e dice: “ma perché vai pazza per Caine?”. In quel momento capisco che quello che per me è lampante per altri non è , non solo ovvio, ma neanche evidente!! Eccomi quindi a buttar giù la mia descrizione, credo condivisa da molte donne, dell’uomo del lunedì sera.
   Il mio Horatio non urla e non spara mille colpi di pistola, non ne ha bisogno lui lavora con la testa, per avere le risposte gli basta sfoderare uno dei suoi sorrisi, perché come cita un post sulla fan page di fb: vive sempre con i suoi occhiali ma quando se li toglie son cazzi per tutti...e neanche ChukNorris può resistergli. Altro punto essenziale dell’uomo con cui esco tutti i lunedi sera è che non dimentica MAI! Possono passare settimane, mesi anche anni se sei nella sua Black list il mondo sarà un posto troppo piccolo per nasconderti e alla prima mossa falsa lui sarà lì a chiederti “come stai?” e a ricordarti che hai un conto in sospeso!
   Il Tenente Caine non fa semplicemente rispettare la legge, non raccoglie le prove per arrestare il colpevole lui, il mio Horatio, difende le vittime e dà loro la pace per andare avanti. Le vittime sono al primo posto nelle sue indagini e nella sua vita, non è un giustiziere da strapazzo, non è il solito fuorilegge che difende i buoni fregandosene del sistema (facile così!!), segue le regole e solo dove queste non possono arrivare si concede la libertà di agire da solo, a modo suo ,ma sempre con correttezza e lealtà.
   Horatio è fatto di piccoli gesti, sorrisi accennati, sguardi profondi che ti riempiono più di mille parole, quando lui ti guarda sai che puoi smettere di preoccuparti, puoi smettere di soffrire qualsiasi cosa ti sia accaduto è arrivato il tuo angelo salvatore, vendicherà il tuo dolore e ti proteggerà a costo della vita.
Onestà, lealtà e fedeltà questi tre aggettivi descrivono l’essenza del protagonista di C.S.I. Miami e,
scrivendo questo post, mi sono resa conto che nella vita reale sono talmente rari da aver trasformato David Caruso nell’uomo dei miei sogni.

*Esperta di marketing, sogna di trasferirsi a Miami. Ma non per il clima e il panorama.

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