martedì 11 gennaio 2011

Misfits vs No Ordinary Family

Cioè buoni contro cattivi. Politicamente corretti contro scolaniamente "brutti, sporchi e cattivi". La disfida dei supereroi va avanti a colpi di rimorsi da una parte e parolacce dall'altra in due serie in onda su Fox, No ordinary Family e Misfits.
Le serie sono le due facce della medaglia: da una parte la famigliola americana più rassicurante che c'è con il marchio di fabbrica di miss perfezione Julie Benz, dall'altra ci sono le facce troppo truccate o troppo pallide di cinque ragazzi inglesi borderline, condannati i servizi sociali per piccoli crimini. Il canovaccio è sempre lo stesso: la famigliola precipita dall'aereo scassato in un fiume amazzonico e il contatto con una pianta regala loro i superpoteri; i cinque teppisti vengono colpiti da un fulmine e si ritrovano coi superpoteri di cui sopra.
Tra i due sembra non esserci gara: No Ordinary Family è di uno stucchevole buonismo, gli attori sono insopportabilmente abbronzati (ma l'avete guardato bene Jimmy Bennet, quello che fa il figlio genio JJ? C'ha un centro estetico portatile nello zainetto?), si parlano addosso quasi al livello dei vampiri col diario (cui presto dedicheremo la nostra attenzione) e sono ingenui in maniera irritante quando si tratta di farsi domande sul bene, sul male e su chi usa come i superpoteri.
Dei cinque ragazzi di Misfits ho visto solo il primo episodio, ma promettono bene: scene veloci, dialoghi verosimili, attori non strafighi e fotografia con quella velatura del cielo che fa tanto british. Certo, corriamo il rischio che nei prossimi episodi ognuno di loro cominci a farci la solfa sulle loro adolescenze disadattate, sull'ambiente familiare precario che li ha resi cosa, sono. Vedremo. Per ora se meglio un supereroe coi precedenti penali che una super-casalinga e lo confermano pure gli ascolti: nonostante la svolta più "cattiva" degli ultimi episodi, No Ordinary Family è in crollo di ascolti e sembra destinato alla chiusura, mentre per Misfist siamo già alla seconda serie e in periodo di show che aprono e chiudono più velocemente dei negozi della camorra non è poco...

2 commenti:

  1. ma come si apre un negozio della camorra? Io una volta ho aperto un negozio di pizzo, solo che quando mi chiedevano il pizzo e io gli mostravo i miei splendidi centrotavola quelli si incazzavano come mufloni...
    bah, comunque metto nell'archivio "da provare" Misfits. No Ordinary l'ho abbandonato al quinto episodio... (anche se una bottarella alla Benz...)

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  2. Target troppo diversi per essere paragonati fra loro.
    Innanzitutto la provenienza delle serie: UK per Misfits e USA per "No Ordinary Family".
    Se la seconda serie fosse stata targata HBO, forse potremmo ancora ragionare, ma così paragoni pere con mele.

    Trovo "No Ordinary Family" assolutamente in linea con il prodotto che hanno voluto proporre.
    "Misfits" è invece un tipico capolavoro come solo i Britannici sanno creare (v. A secret diary of a call girl)

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